Procida - da vedere

Procida, la variopinta isoletta della cultura

Situata nel Golfo di Napoli, la piccola e coloratissima isola di Procida ha di recente guadagnato il titolo di Capitale Italiana della Cultura per il 2022, sbaragliando l’agguerrita concorrenza di città ben più blasonate.

Procida è, di fatto, la prima isola, nonché il primo borgo, ad ottenere questo riconoscimento da quando il concorso è stato istituito nel 2014.

L’isola ha una popolazione di appena 10.000 abitanti circa e attualmente vive principalmente di pesca e turismo. La sua storia affonda le radici fino al XV secolo a. C. quando fu raggiunta e popolata dapprima da una colonia micenea e, in epoca successiva, dai Romani.

Come molte isole del Mediterraneo e città costiere italiane, è famosa per le sue caratteristiche case colorate, così decorate affinché ogni pescatore al rientro dalla battuta di pesca potesse gioire del ritorno a casa, identificando immediatamente la propria abitazione. Un arcobaleno di colori che accoglie con calore anche ogni viaggiatore che arriva da mare.

Ma oltre a farvi catturare da queste casette variopinte, le cui foto faranno comunque la gioia dei vostri follower su Instagram, avrete tanto altro da scoprire su questa piccola isola della Campania. Ecco le cose assolutamente da non perdere:

 

Marina Grande

Procida Marina Grande

La zona del porto principale di Procida con la Marina Grande è, senza dubbio, la cartolina di questa piccola isola. Dopo aver sorseggiato un buon caffè in uno dei tanti bar con vista panoramica di questa zona, recatevi per una sosta ai piedi del pittoresco Palazzo Montefusco, iconico edificio dall’elegante silhouette merlata, costruito nel XII secolo.

 

Terra Murata

procida-terra murata

Con una piacevole ma un po’ impegnativa passeggiata a piedi tra le viuzze del borgo (o in alternativa prendendo un autobus dal porto), è possibile raggiungere questo affascinante quartiere a picco sul mare.

Qui il tempo sembra essersi fermato al Medioevo e le vedute del Golfo di Napoli in lontananza lasciano letteralmente senza fiato (soprattutto se non si è particolarmente allenati!).

A rendere particolarmente suggestivo questo luogo non sono soltanto le imponenti fortificazioni e i panorami, ma anche Palazzo d’Avalos, risalente al 1563 e trasformato nel 1830 in un penitenziario, chiuso poi nel 1988, e l’Abbazia di San Michele Arcangelo, patrono dell’isola.

 

Casale Vascello

Procida consigli

Si tratta di uno degli insediamenti rurali meglio conservati dell’Isola, costituito da un agglomerato di case addossate tra loro, e accessibile soltanto attraverso un contorto dedalo di strette viuzze percorribili esclusivamente a piedi.

Le abitazioni erano aperte verso la corte interna, mentre all’esterno vi erano poche aperture, piccole e poste in alto, allo scopo di proteggersi dalle invasioni saracene.

 

Borgo di Marina Corricella

Procida cose da vedere

Reso noto a livello internazionale dal film “Il Postino”, l’iconico borgo antico di Procida offre la possibilità di fare rilassanti passeggiate sul lungomare e rifocillarsi in uno dei tantissimi ristorantini tipici presenti in questo quartiere.

 

Le Spiagge

Procida spiagge

Beh,  a Procida si viene anche per questo. Per gli amanti della tranquillità, le insenature da favola ovviamente non mancano, ma qui è possibile anche optare per alcune spiagge e calette sabbiose con una buona dotazione di servizi, tra cui Ciraccio e Chiaiolella.

 

Hotel e case vacanza consigliate a Procida

Hotel, b&b e case vacanza a Procida effettivamente non sono tantissimi ed è, dunque, fortemente consigliato prenotare con  largo anticipo. Ecco quelli che vi consigliamo se volete dormire sull’isola:

– L’hotel con la piscina: Insula Boutique Hotel
– L’appartamento con ottimo rapporto qualità-prezzo: Centro Storico Apartment
– Il residence nel verde: Il Giardino
– La casa vacanza chic vista mare: San Michele
– Il b&b economico: La finestra sul mare